Descrizione dell'itinerario in moto

Partiamo da Rimini città del Museo Nazionale del Motociclo, che ospita 250 moto realizzate dalla fine dell’Ottocento agli anni ’80, accessori d'epoca, poster e fotografie del mondo delle due ruote. Fornitissimo centro di documentazione con circa 10.000 volumi di storia motociclistica perciò è d'obbligo la visita.

Proseguiamo verso Novafeltria che si trova sulla SS258 Marecchiese, al centro della alta Valmarecchia e continuiamo verso Pennabilli fino a Sansepolcro sempre rimanendo sulla Statale.
A Pennabilli si trova I Luoghi dell'anima: Orto dei frutti dimenticati di Tonino Guerra, un luogo in cui convivono installazioni artistiche e varietà antiche di alberi da frutto.
Sansepolcro invece è il il centro più popoloso della Valtiberina toscana e patria di Piero della Francesca.
Se ci si capita la seconda domenica di settembre si potrebbe assistere alla celebrazione del Palio della Balestra tra i balestrieri di Sansepolcro e Gubbio, nella cornice di piazza Torre di Berta.

Risaliamo in moto e percorrendo la Strada Provinciale della Libbia ed imboccando successivamente la Strada Regionale Umbro Casentinese Romagnola, scendiamo ad Arezzo.
Se capitiamo a giugno (edizione in notturna) o a settembre 2014 (edizione diurna) potremmo assistere alla Giostra del Saracino; lo spettacolo folcloristico più avvincente e caratteristico di Arezzo.
Alla Giostra partecipano i rappresentanti dei 4 quartieri della città, che indossano magnifici costumi medievali.

Proseguiamo il nostro viaggio attraverso la E78 fino ad arrivare a Sant'Angelo in Vado, capitale del Tartufo Bianco Pregiato.
Infatti è qui che tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre si svolge la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, che ospita il Motoraduno Internazionale del Tartufo.
Continuiamo verso Urbino, siamo nella zona meridionale del Montefeltro.
A Urbino possiamo ammirare il Palazzo Ducale, molto conosciuto e visitato, è uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell'intero Rinascimento italiano. Il palazzo è sede della Galleria nazionale delle Marche, il principale museo cittadino e uno dei più noti a livello nazionale.

Continuando il nostro viaggio verso nord arriviamo a Sassocorvaro. Celebre è la Rocca ubaldinesca, mentre a valle dell'abitato, nei pressi della frazione Mercatale, si trova un lago artificiale originatosi dalla costruzione di una diga che sbarra il corso del fiume Foglia. Attorno al lago (che d'inverno viene svuotato per impedirne il riempimento di detriti) si trovano luoghi freschi e boscosi, ideali per passeggiate e scampagnate.