Motoitinerari


Partendo da Hotel Ambasciatori Lungomare della Repubblica Riccione, la prima tappa ci porta al Borgo di Gradara ed al suo Castello. Vincitore nel 2018 del premio indetto dalla RAI, “Borgo dei Borghi”, Gradara è il borgo Medievale più visitato in Europa per la sua conservazione e la grande organizzazione Pro-Loco che puntualmente ogni anno, ospita eventi internazionali legati al mondo del medioevo e tutte le ricostruzioni sia storiche che fantasy legate a questo luogo. Importante ricorda ... Continua

Di indubbio interesse e bellezza è la statale 624 che collega direttamente la città di Palermo con Sciacca.
Quasi una direttissima fra il Tirreno ed il Mediterraneo questo percorso coniuga le bellezze dei due mari con il fascino delle contrade più caratteristiche ed incontaminate della Sicilia.

Classificabile certamente come strada veloce, questa statale è dotata di un fondo stradale generalmente molto buono ed a tratti anche ottimo, non si riscontra alcun tratto lento ed ... Continua

Percorrere strade piene di curve e conoscere zone cariche di storia dove ci si può divertire conoscendo il territorio Itinerari turistici in moto alle porte delle nostre città sono l’ideale per approfondire la conoscenza del territorio, belle strade tutte curve, fuoristrada con tratti panoramici, architettura e siti storici tutti da scoprire lungo il percorso dove si può apprezzare il bere e il mangiare genuino. Una zona poco conosciuta ma molto affascinate è quella del Tempio del Va ... Continua

Città toccate: Tempio – Punta Balistreri 1359 metri - Tempio
. Un itinerario che parte dalla città di Tempio per arrivare alla vetta più alta del Monte Limbara, a quota 1359 metri.
In cima ci attende un panorama mozzafiato, ci sono punti di ristoro e diverse fonti di acqua di montagna.
Si ritorna a Tempio.

Fonte: http://www.limbarahotel.it

Lasciando Cagliari, la città di partenza, percorriamo la SS195 direzione sud, sfioriamo lateralmente Cantoniera Mesau, attraversiamo Santa Margherita di Pula, ed entriamo a Teulada dove possiamo visitare gratuitamente il museo della Chiesa “Vergine del Carmine”, oppure possiamo proseguire andando direttamente a Sant’Antioco, dove, per rimetterci in forze, facciamo un piccolo spuntino con la vista rivolta verso il mare e, dopo un po’ di relax, proseguiamo comodamente verso la nostra meta ... Continua

Iniziamo il nostro percorso partendo da Olbia, accendiamo il motore e prendiamo la SS125, attraversiamo Porto San Paolo e arriviamo a San Teodoro, luogo non solo di sole, mare e spiagge sabbiose, ma anche di spettacoli marittimi, natura radiosa, parchi marini e sentieri emozionanti da percorrere per una gita romantica se si è in due, o per godersi la natura se si viaggia in solitudine. La seconda tappa è Posada, in cui andiamo a visitare il famoso Castello della Fava, dal quale si gode un b ... Continua

Partiamo da Mormanno e percorrendo la SP3 arriviamo a Papasidero che fa parte del Parco nazionale del Pollino. Da visitare il santuario della Madonna di Costantinopoli e il sito archeologico della Grotta del Romito. Rimanendo sulla SP3 giungiamo a San Nicola Arcella nota località balneare della Riviera dei Cedri situata su di uno strapiombo di 110 m s.l.m., ai piedi del quale si trova una baia racchiusa da un braccio roccioso che le conferisce la forma di un porto naturale. Da qui attravers ... Continua

Partiamo da Urbino. Qui, molto conosciuto e visitato, è il Palazzo Ducale, uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell'intero Rinascimento italiano. Il palazzo è sede della Galleria nazionale delle Marche. Prendendo la SS73Bis arriviamo a Fossombrone. E' il maggior centro della media val Metauro ed è caratterizzato da un centro d'impronta medievale disteso sul pendio di un colle e dominato da una Cittadella e dai ruderi della Rocca malatestiana. La parte moderna del ... Continua

Partiamo da Ferrandina e transitando sulla E847 arriviamo a Craco che sorge nella zona collinare che precede l'Appennino Lucano, a metà strada tra i monti e il mare. Qui il territorio è vario, con predominanza di calanchi. Negli anni 60, a causa di una frana di vaste proporzioni, il centro storico ha conosciuto un'evacuazione che lo ha reso una vera e propria città fantasma. Tuttavia, questo fenomeno ha contribuito a rendere particolare l'abitato di Craco, che per tale caratteristica è dive ... Continua